Capitale investito netto operativo: cos’è e come calcolare il CINO

Il CINO, acronimo di Capitale Investito Netto Operativo, è un parametro fondamentale per qualsiasi azienda che voglia misurare la propria efficienza nella gestione del proprio capitale operativo.

In pratica, il CINO rappresenta il valore totale degli investimenti necessari per mantenere la propria attività in funzione, escludendo i finanziamenti ottenuti tramite prestiti o altre forme di debito.

Non è importante solo per la definizione delle strategie aziendali interne future, ma è utilizzato molto anche dagli stakeholders per confrontare le performance di diverse aziende, perché consente di valutare l’efficienza delle loro attività di investimento.

Al contrario di tanti altri indicatori, più il CINO è basso meglio è.

Un CINO più basso indica che l’azienda sta utilizzando in modo più efficiente il proprio capitale operativo, mentre un CINO più alto può indicare un utilizzo meno efficiente delle risorse disponibili.

Ricorda sempre però che il valore ottimale del Capitale Investito Netto Operativo può variare notevolmente in base al settore di attività e alle specifiche condizioni del mercato, per cui è importante valutare attentamente la situazione aziendale attraverso a una serie di altri indicatori di performance aziendali prima di trarre qualsiasi conclusione.

Continua a leggere l’articolo per saperne di più sul CINO, però se vuoi avere informazioni gratuite personalizzate direttamente per la tua azienda (sul CINO e sugli altri indicatori fondamentali per l’azienda) compila il checkup aziendale qui.

Cos’è il capitale netto operativo investito

Il capitale netto operativo investito è l’indicatore finanziario che misura il capitale necessario per sostenere l’attività operativa di un’azienda.

Rappresenta quindi il valore netto degli investimenti che un’azienda ha fatto nei propri attivi operativi.

In altre parole, il CINO tiene conto di tutti i capitali investiti in modo permanente nell’attività produttiva dell’azienda, come gli immobili, le attrezzature, gli impianti, i magazzini e i beni durevoli.

Essenzialmente misura la capacità dell’azienda di generare profitti a lungo termine a partire dai suoi investimenti operativi. Pertanto, il CINO è spesso utilizzato come indicatore di riferimento per determinare la redditività dell’azienda e la sua capacità di generare flussi di cassa positivi.

Gli obiettivi principali del calcolo del CINO sono sostanzialmente due:

  1. usufruire delle risorse generate (evitando situazioni di difficoltà economica),
  2. definire una strategia che abbia l’obiettivo di far prosperare sempre di più il business a lungo termine.

Da cosa è composto il capitale investito netto operativo

Ora che abbiamo individuato esattamente a cosa ci si riferisce quando si calcola il capitale investito netto operativo, vediamo quali sono le risorse che intervengono nella composizione di questo indicatore.

Il CINO tiene conto degli investimenti effettuati nell’acquisto di attività operative, ma anche della gestione del ciclo operativo dell’azienda.

Le risorse che lo compongono possono variare a seconda del tipo di attività dell’azienda, ma in generale includono:

  • gli investimenti in immobili e attrezzature,
  • gli inventari,
  • i crediti commerciali,
  • le disponibilità liquide.

Investimenti in immobili e attrezzature

Gli investimenti in immobili e attrezzature includono le proprietà aziendali, come gli edifici, i terreni e le macchine.

Questi sono importanti perché rappresentano gli asset fisici dell’azienda che supportano la produzione e le operazioni.

Gli inventari

Gli inventari, come il nome suggerisce, rappresentano la merce e i materiali grezzi dell’azienda.

Questi includono prodotti finiti pronti per la vendita, ma anche materiali che sono ancora in lavorazione o in magazzino in attesa di essere trasformati in prodotti finiti (materie prime, semilavorati e magazzino di prodotti finiti).

I crediti commerciali

I crediti commerciali sono i crediti che l’azienda vanta nei confronti degli stakeholders (come i clienti).

I crediti commerciali sono molto importanti nella composizione del CINO perché rappresentano una forma di finanziamento per l’azienda, ma anche un’eventuale fonte di rischio se i clienti non sono in grado di pagare i loro debiti.

Le disponibilità liquide

Le disponibilità liquide rappresentano la liquidità dell’azienda, ovvero la quantità di denaro che l’azienda ha a disposizione per sostenere le sue operazioni quotidiane (denaro in cassa, conti correnti bancari e linee di credito non utilizzate).

La conseguenza è che tutte le componenti devono essere gestite con attenzione per garantire una sana gestione finanziaria dell’azienda e la sua crescita a lungo termine e quindi devono essere oggetto delle strategie aziendali.

Come calcolare il capitale investito netto operativo

Il primo passaggio per calcolare il capitale investito netto operativo si concentra sull’individuazione del patrimonio netto dell’azienda.

A sua volta il patrimonio netto dell’azienda si calcola semplicemente sommando il capitale proprio aziendale, le riserve obbligatorie per legge, le riserve facoltative e gli utili da destinare.

Il patrimonio netto però non è l’unico elemento che compone le attività operative dell’azienda, per cui è necessario sommare anche le risorse fisiche o intangibili (come le immobilizzazioni), i crediti operativi verso i clienti e anche il valore delle rimanenze in magazzino.

A questo dato (che rappresenta tutte le attività operative aziendali, si dovranno sottrarre tutte le passività operative.

Tra le passività operative rientrano:

  • debiti verso fornitori,
  • fondo rischi, fondo oneri e TFR,
  • ratei e risconti passivi,
  • eventuali stipendi non pagati.

Il calcolo del CINO è semplicemente la differenza tra tutte le attività operative e tutte le passività operative.

Perché è importante calcolare e conoscere il valore del CINO

Fino ad ora abbiamo definito che cos’è e come si calcola il CINO, ma abbiamo solo accennato perché è importante calcolarlo.

Vediamolo.

Conoscere il CINO della tua azienda è importante perché consente di valutare la capacità dell’azienda di generare profitti a partire dal capitale investito.

Quindi può aiutarti a prendere decisioni strategiche. Ad esempio, se il CINO è basso, potrebbe essere necessario ridurre i costi operativi o migliorare l’efficienza per aumentare i profitti.

Inoltre, il CINO può essere utilizzato per valutare la redditività di un’attività o di una divisione all’interno dell’azienda e decidere se è necessario investire di più o disinvestire.

Inoltre aiuta gli investitori e gli analisti finanziari a capire se l’azienda sta utilizzando i suoi capitali in modo efficiente per generare entrate.

Infine, il valore del capitale investito netto operativo consente di confrontare diverse aziende nello stesso settore, oppure monitorare la crescita della tua azienda nel tempo.

Il CINO è uno dei tanti indicatori che aiutano a valutare l’andamento dell’azienda e che ti consentono di prendere le decisioni migliori per aumentare il fatturato e i risultati del tuo business.

In questo articolo abbiamo visto uno degli indicatori utilizzati per valutare le aziende, come si calcola e anche perché può esserti davvero utile.

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