Si può lavorare da casa ed essere produttivi?
Lavorare in smart working, conosciuto anche come lavoro agile non è facile per migliaia di motivi, ma nemmeno impossibile!
Lo Smart Working si svolge senza vincoli di orario o di luogo, può essere una grande opportunità che però deve essere gestita nel giusto modo.
Lavorare da casa con internet e un computer ha infatti diversi vantaggi ma anche svantaggi se non si ha autodisciplina ed una corretta gestione del tempo.
Vediamo assieme alcuni consigli su come lavorare da casa in modo efficace e produttivo.
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Come lavorare in Smart Working
Lavorare in smart working senza limiti di orario, utilizzando un computer ed una connessione ad internet, può essere molto difficile dal punto di vista della produttività, soprattutto se non si è abituati a questo stile di vita.
In casa infatti ci sono molte più distrazioni, si può perdere facilmente la cognizione del tempo e non riuscire a portare a termine tutti i compiti giornalieri.
Come aumentare la produttività a casa e riuscire a lavorare in smart working?
La gestione del tempo è una delle competenze più gratificanti ed in grado di portare grandi risultati, sia a livello personale che professionale.
Se non si è in grado di gestire il proprio tempo in modo efficace, prima o poi sarà facile entrare in uno stato di confusione e caos.
Il tempo, essendo un aspetto così cruciale della vita, merita di essere trattato nel modo più rispettoso. E solo imparando a padroneggiare l’arte della gestione del tempo, la nostra vita subirà un cambiamento positivo.
Questo non significa che non si possa essere in grado di fare qualche progresso nel raggiungimento degli obiettivi anche senza un’adeguata gestione del tempo, ma per prosperare e superare i propri limiti più rapidamente è assolutamente necessario essere imparare un’efficace gestione del tempo.
Smart Working: Pro e Contro
Non ci sono dei veri e propri aspetti negativi nella pratica dello Smart Working, ma bisogna sicuramente essere in grado di regolarsi in modo autonomo.
Lavorare in Smart Working ha solo i vantaggi derivanti dalla gestione del tempo.
La procrastinazione è arrivata ad essere vista come una malattia dei tempi. Negli anni Settanta, solo il 4-5% delle persone si definivano procrastinatori. Ora il numero è aumentato al 20-30% e la maggior parte di noi si preoccupa costantemente di procrastinare.
Inoltre quando non si procrastina, si finisce anche per avere più tempo a disposizione per concentrarsi sulle attività che contano veramente. Invece di preoccuparsi per non aver rispettato le scadenze o di passare le notti a lavorare per recuperare all’ultimo minuto ciò che si è rimandato, imponendosi delle regole anche in Smart Working è possibile organizzare al meglio il lavoro e la propria vita.
Ad esempio fissare un programma a cui attenersi ogni giorno aiuta a fornire i percorsi necessari per non allontanarsi mai dal lavoro e raggiungere i propri obiettivi.
Obiettivi è la parola chiave da tenere a mente in questo caso. Una volta definita la lista delle cose da raggiungere, sarai più incline a creare una routine che aiuti a completare i compiti più importanti, quelli che contribuiscono direttamente al raggiungimento degli obiettivi.
Lavoro da casa e gestione tempo
Una delle competenze più potenti e preziose che si possiede nella vita riguarda sicuramente la gestione efficace del tempo. Se non usi il tuo tempo con saggezza, c’è una piccolissima possibilità di raggiungere gli obiettivi di lavoro e ancor meno di raggiungere i tuoi obiettivi personali.
Cos’è la gestione del tempo? La gestione del tempo è un processo che consente di ottenere il controllo completo su come si passa ogni secondo della giornata al lavoro e fuori dall’ufficio.
Gestendo saggiamente il tempo attraverso un’attenta pianificazione di ogni minuto di ogni giorno, è possibile controllare il programma e cercare di seguirlo in modo che il tempo sia speso in modo efficiente.
Una cattiva gestione del tempo si traduce di solito in disorganizzazione, mancato rispetto delle scadenze e poco tempo libero. La mancanza di puntualità e di priorità e la tendenza generale a rimandare il lavoro a tempo indeterminato sono le cause alla base della cattiva gestione del tempo.
Come organizzarsi la giornata in Smart Working
Uno dei principi fondamentali dello Smart Working è che i lavoratori hanno la possibilità di stabilire un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata organizzando individualmente la loro giornata. Non c’è un modo buono o cattivo per adattarsi a questo nuovo agile modo di lavorare.
Ciò di cui abbiamo veramente bisogno è abbastanza tempo per iniziare a definirlo come una normale routine e non come un concetto nuovo o innovativo.
Il tempo è il più grande equalizzatore sulla terra. Giovani o anziani, ricchi o poveri, tutti noi abbiamo gli stessi 86.400 secondi al giorno. È il modo in cui organizziamo e utilizziamo il nostro tempo che ci distingue l’uno dall’altro.
Il 92% delle persone non riesce a raggiungere i propri obiettivi a lungo termine. Questo ha in gran parte a che fare con il procrastinare, con l’incapacità di dare priorità in modo efficace e, beh, con la semplice pigrizia. Qualunque sia il sistema di gestione del tempo che funziona meglio per te, sceglietene uno e seguilo. La vita è troppo breve per perdere tempo.
Lavorare in modo più intelligente vuol dire dare priorità e, tenere traccia del vostro tempo per un paio di mesi. Questo approccio ti aiuterà a stimare il tempo necessario per svolgere determinate attività. Praticando una corretta gestione del tempo, non fisserai scadenze irrealistiche che non sei in grado di rispettare, rischiando di non soddisfare le aspettative del cliente.
Con lo smart working si è maggiormente responsabili di sé stessi, del monitoraggio e dell’analisi corretta del proprio tempo.
Misurare il tempo è un passo necessario da fare per creare stime accurate. Ed ancor di più vedere come si è speso il proprio tempo e come è possibile migliorare il proprio programma giornaliero è uno dei motivi principali per praticare la gestione del tempo.
Come appena detto, lavorare in modo intelligente significa essere produttivi né più né meno del solito. Per questo motivo, è importante rispettare il più possibile la nostra abituale routine di lavoro.
Ecco qualche consiglio per lavorare bene in smart working:
- Impostare un punto di partenza e uno di arrivo: impostare il raggiungimento dei punti per la propria giornata lavorativa e cercare di rispettarlo. In questo modo non si rischierà di stancarsi troppo e allo stesso tempo ci si sentirà più invogliati nel rispettare il programma;
- Fare una pausa pranzo: fare la pausa pranzo e altre brevi pause durante la giornata è molto importante per mantenere la concentrazione alta. Le pause sono essenziali sia per la salute fisica che mentale. Nessuno potrà biasimarci se ci prenderemo qualche minuto in più per sgranchirci le gambe o per prendere un caffè. Fermarsi per pochi minuti può dare il giusto benessere fisico ed aiutare a rinfrescarsi la mente per tornare al lavoro più produttivi di prima;
- Separare la vita privata da quella lavorativa: fare questo tipo di separazione può non essere così facile come sembra quando il lavoro è sotto lo stesso tetto della casa. Pertanto, l’ideale sarebbe dividere le due realtà il più possibile per evitare che si sovrappongano. Stabilite una routine costante in modo da avere un po’ di tempo da dedicare sia alla vostra vita privata, che al vostro lavoro. Inoltre, ricordatevi di tenere fuori la vostra vita privata una volta iniziata la giornata lavorativa. In questo modo sarete più motivati e produttivi durante la giornata.
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