Direzione aziendale: le teorie
La direzione aziendale ha dunque il compito di impartire precise direttive, individuando le finalità di un’azienda e la struttura organizzativa, valorizzando il fattore creativo all’interno dell’impresa ed essere capace di rispondere adeguatamente ai continui cambiamenti di mercato, senza cioè preconcetti che potrebbero frenare la scalata al successo dell’azienda. Compiti di alto profilo e di grandi responsabilità che portano allo sviluppo di diversi modelli.
Di seguito le teorie sulla direzione aziendale
- MTM – Scientific Management, un procedimento che fa chiaro riferimento a metodi e tempi, con la previsione della scomposizione di ciascuna operazione manuale in movimenti basilari utili per l’attuazione di una pratica esecuzione. In altre parole, a ciascuno dei movimenti sarà attribuito preventivamente un tempo standard, in base alle condizioni e alla natura in cui essi sono svolti.
- MBI – Management per Istruzioni, un tipo di direzione aziendale per istruzioni che svolge i propri compiti tramite delle norme, un metodo detto appunto direzioni per istruzioni. Secondo questo metodo le istruzioni servono per il controllo e la prescrizione delle attività aziendali. Il management aziendale per istruzioni viene quindi identificato con la cultura delle istruzioni e dei principi.
- MBO – Management per obiettivi, un metodo di direzione aziendale che fa chiaro riferimento agli obiettivi. Un sistema di valutazione basato appunto sul raggiungimento dei fini previsti a livello aziendale. Il management per obiettivi è un approccio che permette alla direzione aziendale di far focalizzare la popolazione di un’impresa sui fini strategici per l’organizzazione, puntando al miglioramento delle prestazioni di gruppo e individuali. Condividere pienamente i fini strategici di un’azienda vuol dire di per sé compiere azioni concentrando le energie tutte nella stessa direzione, senza inutili e dannose dispersioni di risorse umane e finanziarie. Di conseguenza gli obiettivi devono essere chiari e condivisi e possono derivare da processi nei quali responsabili e collaboratori lavorano congiuntamente per individuarli.
- MBP – Management per Progetti, una teoria della direzione aziendale che si concretizza a partire dall’evoluzione dei pensieri organizzativi. Tramite un’accurata analisi delle diverse condizioni progettuali e delle caratteristiche dell’ambiente di lavoro si sviluppa la gestione per progetti. Una gestione di management che caratterizza la teoria gestionale progettuale direttamente nelle sue componenti: organizzazione, processi, comportamenti.
Lo scopo è dimostrare come una simile gestione possa essere un mezzo reale ed efficace per un corretto apprendimento organizzativo. Le capacità manageriali sono condizioni altamente efficaci per permettere alle aziende di affrontare le sfide di mercato con grande competitività, mostrando di essere capace della gestione strategica della complessità delle tecniche delle informazioni. Con la direzione aziendale per progetti le attenzioni sono rivolte alla maniera di gestire interamente attività e processi, mostrando soprattutto cura verso i ruoli, che possono condividere le finalità sia specifiche che generali della struttura organizzativa.
Teorie di direzione aziendale utili alle imprese per mantenere nel tempo un’alta competitività sul mercato di interesse e per gettare quindi le basi per un successo continuo e duraturo. Senza la giusta operatività della direzione aziendale sarà molto difficile, se non impossibile, per un’impresa imporsi sul mercato.
