Il mondo contemporaneo ci pone davanti a sfide mai vissute prima e a contesti sempre più complessi in cui agire. In questa società, quindi, cosa significa fare impresa oggi? Questa missione è cambiata, esattamente come lo scenario in cui ci si muove, ed è un’evoluzione che anche gli imprenditori con più anni di carriera e successi dovrebbero imparare il più presto possibile.
Ma come fare impresa oggi? Come fare per mantenere la propria azienda sulla strada giusta e riuscire anticipare i propri principali avversari sul mercato? Quali sono quindi gli ingredienti per condurre il proprio business in maniera efficace oggi?
Capacità di adattamento ai cambiamenti
Saper prevenire le sfide del futuro e anzi comprendere in anticipo i bisogni dei propri clienti non sono due capacità nuove nel panorama dell’imprenditoria. Le aziende di maggior successo, infatti, sono quelle che sono riuscite ad anticipare i trend di mercato e a sfruttarli a proprio vantaggio. Il fiuto dell’imprenditore non è mai da sottovalutare.
In un’economia globalizzata e sempre più specializzata, però, la velocità dei cambiamenti in atto o di quelli che stanno per arrivare con le generazioni più giovani ha accelerato sempre di più.
Dunque, ora l’imprenditore deve sempre essere in grado di affrontare con successo le novità, comprenderle e saperle sfruttare al meglio per il proprio business, ma con maggiore rapidità.
E questo non è qualcosa che accade di rado e quindi l’innovazione deve diventare parte integrante della cultura aziendale di riferimento. L’obiettivo è di arrivare a prevedere e, perché no, dettare da sé le novità del proprio settore.
Bisogna considerare che può capitare infatti che i cambiamenti non siano tutti positivi. Il grande cigno nero della pandemia, ad esempio, è stato solo l’ultimo di quelle sfide che ci si è ritrovati a dover superare con successo. Ma come si può far trovare pronti?
Avere un business plan chiaro
Il business plan, che in italiano si può tradurre come piano aziendale, è uno strumento estremamente utile all’imprenditore e a tutta la sua impresa. È un documento in cui si esplica, prima in maniera generale poi con sempre maggiore precisione, il proprio progetto imprenditoriale.
È usato soprattutto dagli investitori per capire meglio l’impresa che si va a finanziare, ma può aiutare l’imprenditore stesso a mantenere la direzione giusta anche nei momenti più difficili.
Come tutti i processi strategici, può essere considerato una perdita di tempo perché ritarda la messa in atto delle proprie idee. Questa analisi, però, permette di poter chiarire ed affrontare eventuali criticità in tempo, prima di perdere troppo del proprio investimento.
Ma il business plan si può fare anche quando l’azienda è già in attività? Assolutamente sì. Viene usato principalmente per le fasi di start up, ma deve essere aggiornato perché può invecchiare sotto i cambiamenti del tempo.
Avere un business plan chiaro e sempre up-to-date, quindi, può diventare la guida strategica e il perno su cui far ruotare le scelte aziendali, anche quelle che vanno incontro ai profondi cambiamenti del mercato e della società.