Il Quality Manager ha il compito di supervisionare il rispetto degli standard qualitativi di un’azienda, assicurandosi che tali parametri si mantengano su un livello elevato e che continuino a svilupparsi. Vediamo di dare una definizione più dettagliata della figura di Quality Manager.
Continua a leggere l’articolo su Business Coaching Italia per scoprire di più.
La definizione di Quality Manager
Il Quality Manager o Responsabile della qualità, è una figura professionale a cui viene affidato il compito di gestire il sistema di qualità di un’azienda e di controllare l’attività dello stesso.
Entrando nello specifico, il Quality Manager deve assicurarsi che l’insieme dei prodotti o dei servizi che un’azienda crea stia rispettando lo standard di qualità, partendo dalla fase di realizzazione fino alla erogazione o distribuzione.
Può essere definita come una figura trasversale che possiede competenze di diversa natura per poter individuare e interpretare le richieste e le esigenze degli utenti.
Fatto questo, creerà dei processi capaci di assicurare che il servizio o il prodotto siano in grado di soddisfare elevati e fondamentali standard di qualità. Nel prossimo paragrafo parleremo delle sue mansioni.
Ti potrebbe interessare anche: Figure manageriali di un’azienda, i diversi tipi di manager
Le mansioni del Quality Manager
Le mansioni del Quality Manager sono le seguenti:
- revisionare e redigere il piano di qualità di un’azienda;
- analizzare le aspettative e le esigenze che il cliente finale manifesta verso un prodotto o un servizio;
- definire il livello standard di un prodotto e di un processo, associando le specifiche di controllo qualità;
- verificare se sono stati applicati e rispettati gli standard di qualità in ogni fase;
- svolgere ispezioni all’interno di un’azienda;
- registrare e poi analizzare i feedback del cliente sul prodotto o servizio;
- verificare che fornitori e materie prime stanno rispettando i requisiti tecnici;
- interfacciarsi con i vertici dell’azienda;
- organizzare, gestire, coordinare e supervisionare il lavoro del team che si occupa del controllo qualità;
- in base agli standard di qualità adottati dall’azienda, formare il personale.
Ma quali sono i requisiti del Quality Manager? Vediamolo di seguito.
I requisiti che deve possedere il Quality Manager
Tutti i Quality Manager devono possedere i seguenti requisiti:
- conoscere in modo approfondito i sistemi per gestire la qualità;
- possedere capacità di analisi;
- conoscere quali sono gli standard qualitativi che uno specifico settore richiede;
- conoscere le normative in vigore;
- essere competente nelle procedure di ispezione e di controllo.
Le caratteristiche del Quality Manager
Oltre a quelle generali, ci sono anche caratteristiche a carattere soggettivo, che possono alla fine fare la differenza. Queste caratteristiche sono:
- capacità di leadership e di gestire un gruppo di lavoro;
- capacità comunicative;
- capacità di risolvere i problemi;
- alta resistenza allo stress;
- grande attenzione ai dettagli.
Di seguito parleremo di come si diventa responsabile di qualità.
Come si diventa responsabile di qualità
Per diventare responsabile di qualità di un’azienda non è necessario aver intrapreso uno specifico percorso formativo, poiché non esiste uno specifico diploma o una laurea. Però, la maggior parte delle aziende cercano una figura che si sia laureata in discipline scientifiche o tecniche.
Per collaborare con le imprese che operano nel settore chimico, agroalimentare, farmaceutico o similari, un Quality Manager deve possedere una laurea in Chimica, Biotecnologia o Farmacia. Invece, per il settore automotive o metalmeccanico, una laurea in Ingegneria.
Come detto in precedenza, la tipologia di laurea conta poco, poiché di rilevante importanza è l’esperienza in uno specifico settore.
Ovviamente vengono organizzati corsi di Quality Management da istituti di formazione a cui partecipare per diventare Quality Manager.
Per svolgere al meglio le proprie mansioni, questa figura professionale deve conoscere alcune materie, ad esempio la certificazione ISO 9001, che è uno standard internazionale.
Inoltre deve mostrare attitudini particolari, come l’attenzione ai dettagli e la capacità di risolvere problemi.
Con queste soft skill, trovare lavoro in quest’ambito è abbastanza facile, vista l’enorme richiesta che arriva dalle grandi realtà produttive operanti in settori come quello alimentare, tessile, chimico e farmaceutico.