Credito documentario: cos’è e come funziona

Forse non tutti conoscono la funzione e l’importanza del credito documentario, ma chi svolge affari con l’estero (soprattutto con i paesi ad alto rischio) deve necessariamente conoscere e usare questo strumento.

Per capire l’importanza del credito documentario partiamo dall’inizio.

Nell’attività produttiva normale l’azienda che vende prodotti o servizi deve essere pagata per le prestazioni.

Niente di particolarmente incomprensibile: l’azienda deve guadagnare dalla vendita dei suoi prodotti o servizi.

Ed è qui che il credito documentario entra in gioco, soprattutto negli scambi con l’estero, perché rispondere a questa domanda: se la tua azienda non fosse sicura che il compratore possa pagare le prestazioni o i prodotti erogati?

Il credito documentario serve proprio a questo, ad assicurare all’azienda che eroga i prodotti o servizi di essere pagata per le proprie prestazioni e lo fa tramite dei soggetti ben definiti.

Il credito documentario offre vantaggi sia per il venditore che per il compratore.

Il compratore fornisce la sicurezza che i documenti richiesti dovranno essere presentati prima del pagamento, garantendo il rispetto dei termini dell’accordo commerciale.

Per il venditore rappresenta una garanzia di pagamento, riducendo il rischio di inadempienza dell’importatore.

Il credito documentario si definisce anche lettera di credito ed è un’operazione affidata alla banca che avrà il compito di occuparsi di tutte le procedure necessarie e assicurarsi che il debitore paghi le somme dovute.

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Perché è importante

Il credito documentario consente di vendere prodotti o servizi ad aziende estere, anche appartenenti a paesi ad alto rischio di inadempienza.

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Infatti, senza un tramite (come il credito documentario), c’è il rischio che il compratore poco corretto (o in difficoltà economica) non paghi le prestazioni e faccia incassare meno del dovuto oppure niente.

Questo significa che l’azienda, attraverso questa particolare forma di credito, ha la possibilità di espandere ancora di più il proprio giro d’affari, vendere di più e di conseguenza guadagnare di più.

I paesi ad alto rischio sono tutti quei paesi con un alto tasso di indebitamento e le cui aziende potrebbero anche fallire ancora prima di pagare le nostre prestazioni.

Nel mezzo della transazione, tra la nostra azienda che fornisce il prodotto o servizio e l’azienda compratrice (a cui spetta l’obbligo di pagare) si inserisce il credito documentario.

Va da sé che è uno strumento fondamentale per assicurarsi che le prestazioni servite vengano anche pagate.

Non si perdono né soldi né tempo.

Il tramite e il regolatore del credito documentario è un ente bancario (una banca).

L’iter dei crediti documentari prevede quattro diversi soggetti:

  1. Il compratore (applicant).
    Questo è il soggetto che incarica la banca di aprire un credito documentario a vantaggio del venditore erogando la lettera di credito.
  2. Il venditore (beneficiary).
    Nella lettera di credito il venditore è il beneficiario del credito, ma è anche il soggetto che ha l’obbligo di inviare i beni e i servizi descritti nella lettera.
  3. Banca emittente (issuing bank).
    L’ente bancario che eroga il credito, cioè la banca incaricata dal compratore di aprire la linea di credito.
  4. Banca avvisante (advising bank).
    La banca che avviserà il venditore che il credito documentario è stato aperto regolarmente, dopo aver ricevuto conferma dalla banca emittente.

La caratteristica della lettera di credito è che è irrevocabile quindi per nessuna delle due parti c’è possibilità di tornare indietro e “annullare” la lettera di credito documentario.

La gestione di un’azienda che opera con l’estero non è sempre facile e il carico di lavoro e di responsabilità dell’imprenditore non è indifferente, se vuoi avere qualche consiglio da me, che insegno business da molto tempo, ti invito ad ascoltare le puntate del nostro podcast.

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Come funziona la lettera di credito documentaria

Vediamo meglio come funziona e quali sono gli step dell’iter del credito documentario.

  1. Negoziazione dell’affare e stipula del contratto.
    Questa è la fase di negoziazione tra compratore e venditore. Si stabiliscono i termini e le condizioni del contratto relativamente alla merce e ai termini di pagamento.
    Sarà sulla base di questo contratto che la banca produrrà la lettera di credito documentaria.
  2. Redazione della lettera di credito.
    La banca dovrà trascrivere tutti i dettagli contenuti nel contratto tra il compratore e il venditore e poi inviarla al venditore per l’approvazione.
  3. Emissione e notifica del credito documentario.
    In questo frangente la banca emittente controlla che il contratto e la lettera di credito contengano le stesse informazioni e poi emette il pagamento del credito documentario.
    La banca avvisante invece si occuperà di avvisare il venditore dell’emissione del credito.
  4. Spedizione delle merci.
    Una volta svolte tutte le formalità ed emesso il credito, il venditore avrà la responsabilità di spedire le merci come definito nel contratto.
    In questo momento anche la banca dovrà essere avvisata attraverso la spedizione dei documenti che attestano che l’invio delle merci è stato regolare.
  5. Controllo dei documenti e esito dell’operazione di compravendita.
    L’ultimo step si verifica quando la banca emittente riceve tutti i documenti e li controlla, se l’esito risulta positivo allora invierà il pagamento del denaro dovuto.
    Se invece l’esito sarà negativo, la banca spedirà nuovamente i documenti al venditore chiedendo di correggere gli errori.

Dopo l’esito positivo della banca emittente e il pagamento degli importi, l’iter di emissione del credito documentario si conclude.

Le differenze tra lettera di credito irrevocabile e revocabile

Abbiamo precedentemente spiegato che la lettera di credito della banca risulta irrevocabile, ma esistono anche alcuni casi in cui invece può essere revocata.

Qual è la sostanziale differenza tra lettera irrevocabile e lettera revocabile?

La differenza più grande la subisce il venditore perché, con la lettera revocabile, la banca emittente può decidere di modificare o annullare la lettera di credito anche senza avvisarlo con anticipo.

Questa opzione, per il venditore, è assolutamente da evitare perché verrebbero a meno tutti i vantaggi del credito documentario.

In questo articolo abbiamo spiegato che cos’è il credito documentario e quali sono i vantaggi (soprattutto per il venditore).

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