I principi contabili sono delle regole tecniche da seguire per la stesura dei documenti contabili. Questi principi interpretano le norme di legge e permettono di stabilire quali operazioni è necessario inserire, come vanno contabilizzate e che criteri di valutazione vanno adottati per esprimerli in termini quantitativi.
I principi contabili sono stabiliti da:
· OIC (Organismo Italiano di Contabilità) che stabilisce i principi da seguire per tutte le società che hanno l’obbligo di redigere il bilancio d’esercizio;
· IASB (International Accounting Standard Board), ente internazionale che stabilisce i principi che sono tenuti a rispettare società quotate, banche, assicurazioni e le società definite dal D.Lgs. 38/2005, anche se italiane.https://www.ifrs.org/groups/international-accounting-standards-board/
Principi contabili: quali sono
L’OIC stabilisce lo standard contabile che devono rispettare tutte le aziende italiane che devono redigere il bilancio d’esercizio. Inoltre:
· stabilisce i principi contabili nazionali;
· partecipa alla creazione dei principi contabili in Europa;
· su richiesta, collabora con il Parlamento e gli organi governativi per norme in materia contabile.
I principi contabili nazionale sono indispensabili per integrare i principi contenuti nel Codice civile; sono stati diffusi per la prima volta nel 2005, per poi essere aggiornati con il D.Lgs. 139/2015.
I principi OIC sono contraddistinti da un numero e una descrizione, ad esempio per OIC 2 si intendono i patrimoni ed i finanziamenti destinati ad uno specifico affare, con OIC 19 sono contraddistinti i debiti e via dicendo.
Ogni principio OIC, indicato tramite un numero, si concentra su uno specifico settore di informazioni da inserire nel bilancio d’esercizio.
Ad esempio, i principi OIC 2, 4 e 5 riguardano la gestione delle finanze e le operazione permesse sul patrimonio aziendale; i principi OIC 7 e 8 si concentrano sulle politiche ambientali messe in atto dall’azienda; i principi OIC 13, 14 e 15 regolano le somme di denaro che l’impresa può muovere; i principi OIC 19 e 20 riguardano i debiti contratti dall’impresa; il principio OIC 25 riguarda le imposte sui redditi; il principio 30 regola i bilanci intermedi; il principio 33 disciplina la stesura del bilancio d’esercizio attraverso i principi nazionali di un’azienda che in precedenza doveva seguire altri tipi di regole.
I principi internazionali sono stabiliti dall’IASB in modo accordare tra loro le regole dei paesi dell’Unione Europea e permettere la comparazione tra le varie aziende.
L’art. 2 del D.Lgs. 38/05 stabilisce quali sono le società italiane che devono necessariamente seguire i principi internazionali:
· società quotate che emettono strumenti finanziari per accedere ai mercati di altri stati dell’Unione Europea;
· società emittenti di strumenti finanziari diffusi tra il pubblico;
· banche, società finanziarie italiane e società di partecipazione finanziaria mista italiane che controllano istituti di credito;
· società di intermediazione mobiliare;
· società di gestione del risparmio;
· istituti di moneta elettronica;
· istituti di pagamento;
· imprese di assicurazione quotate.
Nel 2011 la legge ha stabilito la necessità di armonizzare i sistemi contabili delle pubbliche amministrazioni. A questo scopo è stata istituita la Commissione Arconet che ha redatto un documento che contiene tutti i principi contabili generali e applicati, entrato in vigore nel 2015.
Particolare attenzione va riservata al principio di competenza potenziata che permette di:
· conoscere i debiti della P.A.;
· evitare l’accertamento di entrate future;
· modulare i debiti in base ai fabbisogni;
· avvicinare la competenza finanziaria a quella economica.
Principi contabili, le differenze con principi fondamentali e generali
Anche se l’espressione principi contabili spesso viene usata per indicare ogni tipo di regola da seguire per redigere il bilancio di una società, non è sinonimo di principi fondamentali e generali. Infatti:
· i principi contabili sono quelli emanati da OIC e IASB;
· i principi fondamentali sono stabiliti dall’art. 2423 del C.c.;
· i principi generali sono stabiliti dall’art. 2423 bis.
Per la redazione del bilancio di esercizio c’è bisogno di rispettare tutti questi principi.
Infatti, i principi fondamentali stabiliscono che nel bilancio d’esercizio si deve descrivere in maniera chiara e veritiera la situazione finanziaria della società e il suo risultato economico.
I principi generali offrono il metodo da seguire per inserire le voci nel bilancio e sono:
· principio di prudenza;
· principio di continuità aziendale;
· principio di prevalenza della sostanza;
· principio di competenza economica;
· principio di costanza nei criteri di valutazione;
· principio di rilevanza;
· principio di comparabilità.